Il futuro del Fintech e Insurtech: tra sostenibilità, innovazione e clienti digitali
I risultati del Convegno 2024 dell’Osservatorio del Politecnico di Milano.
I risultati del Convegno 2024 dell’Osservatorio del Politecnico di Milano evidenziano l’importanza di un approccio integrato che sappia coniugare digitalizzazione, nuove soluzioni tecnologiche e un’attenzione crescente verso le esigenze di imprese e consumatori.
In questo articolo scoprirai:
Gli ultimi 5 anni sono stati un periodo intenso di eventi e avvenimenti globali, che hanno avuto come conseguenza l’inevitabile aumento dei tassi di interesse da parte della BCE. Soprattutto negli ultimi 24 mesi, quindi, il settore bancario, finanziario e assicurativo hanno manifestato un andamento estremamente positivo in termini di margini e utili. Alcune realtà hanno preferito coinvolgere azionisti e stakeholder nella divisione del valore generato, mentre altre hanno preferito reinvestirlo in innovazione e tecnologie. Secondo Corrado Passera, intervenuto al Convegno Finale dell’Osservatorio Fintech e Insuretech del Politecnico di Milano, sono queste realtà che si troveranno più preparate di fronte alle inevitabili sfide del futuro. Tra queste, le nuove normative DORA (Digital Operational Resilience Act) e FIDA (Financial Data Access), progettate per rafforzare la resilienza digitale e migliorare l’accesso ai dati finanziari. Questi regolamenti, per quanto si possano definire “prudenziali”, secondo Passera non limiteranno l’evoluzione del settore, ma offriranno invece molte opportunità di innovazione. Questi e molti altri i temi al centro del Convegno 2024 dell’Osservatorio del Politecnico di Milano. Eccone un breve riassunto.
Il cliente finanziario al centro
Nel mondo della finanza, la rivoluzione digitale sta cambiando radicalmente le regole del gioco. Secondo i dati, il 74% degli italiani utilizza regolarmente l’home banking, mentre il 65% si affida alle app delle proprie banche. Tuttavia, questa adozione tecnologica non è esente da ombre. La riluttanza a condividere dati personali rimane forte: solo un consumatore su quattro si sente a proprio agio nel fornire documenti come le buste paga tramite canali digitali. La chiave per superare questa barriera è la fiducia, che passa attraverso una comunicazione trasparente e la dimostrazione di vantaggi concreti per i clienti.
Sostenibilità: una priorità da concretizzare
Secondo i dati a disposizione dell’Osservatorio, con la nascita dei nuovi conflitti negli anni più recenti l’interesse per la sostenibilità sia dei consumatori che delle imprese è diminuito: solo il 24% adotta la sostenibilità come pilastro strategico, il 60% delle startup non ha obiettivi SDG – e chi li guarda principalmente ad obiettivi sociali – mentre il 76% non tiene in considerazione KPI sulla sostenibilità. Tuttavia ben il 74% degli attori del settore considera i temi ESG (ambientali, sociali e di governance) fondamentali per il lungo termine. Il settore necessita però di un impegno più profondo, di concretezza e di una visione integrata per affrontare un tema così complesso ed evitare il green washing.
L’Osservatorio identifica a questo scopo alcune strategie: innanzitutto partire dai dati, che sono sempre alla base di interventi concreti, guardare all’innovazione anche in questo ambito, per affrontare trade-off e contraddizioni, ma soprattutto fare sistema e collaborare, per non disperdere le forze. Bisogna iniziare a focalizzarsi su risultati concreti, molti dicono che è importante ma bisogna concretizzare.
Le startup come motore dell’innovazione
Il panorama italiano del Fintech è più vivo che mai. Con 596 realtà operative e 250 milioni di euro raccolti nel 2024, le startup si confermano protagoniste della trasformazione. Molte di queste collaborano con banche e assicurazioni tradizionali, creando ecosistemi in cui l’innovazione fiorisce. Grazie a queste sinergie, i consumatori possono beneficiare di servizi più efficienti e personalizzati, mentre le imprese tradizionali guadagnano in competitività.
Il Convegno 2024 ha ribadito che il futuro del Fintech e Insurtech dipende dalla capacità di affrontare con coraggio le sfide globali e cogliere le opportunità offerte dall’innovazione. Bilanciare sostenibilità, digitalizzazione e attenzione al cliente sarà la chiave per prosperare in un mondo in continua evoluzione.